DOVE LA FARINA DIVENTA ARTE

Petra da sempre vicina al mondo dell’Arte stupisce la propria audience con una mostra NFT all’interno della 17° edizione di ‘Pizza Up’, evento per la prima volta aperto al pubblico.

Una selezione di cinque artisti realizzata da Craft Sharks, il collettivo di meta creators che ha l’obiettivo di far dialogare il vecchio mondo con i Metaversi, e viceversa.

Mendacia, Glock Wasabi, Davide Damato, Bizzarro, Andrea Lamberti, sono i protagonisti di questa mostra in cui ognuno interpreta il proprio legame con la materia prima e l’inevitabile collegamento alla Natura sempre più a rischio in questo momento difficile per il pianeta.

Mendacia ci riporta indietro nel tempo facendoci indossare i suoi occhiali pop, attraverso i quali vedere un’epoca rosea in cui non ci si preoccupava troppo per il futuro del Pianeta, ma è proprio lì che nasconde un messaggio su un vecchio vinile: ‘nowhere’. Una sorta di loop temporale con una forte presa di coscienza.

Glock Wasabi propone due opere in contrasto tra loro. La prima è una visione esasperata di quello che rimarrà della Natura se non interverremo, un’entità dal lungo mantello fiorito che si specchia in un mondo ormai senza colore e senza vita, arido materialmente e socialmente.  La seconda un inno alla vita.  Una creatura virtuale immersa nel grano che indossa abiti con i quali sembra voler nascondere la sua origine digitale per immergersi nell’oro del grano e di una ricca Natura per scatenarsi in una danza dalle reminiscenze bibliche.

Davide Damato interpreta il legame con la sua terra attraverso delle immagini forti che ritraggono avatar illuminate dal sole e vestite di fili di pasta.  Un’esaltazione della figura femminile che diventa così una Madre Natura del nuovo mondo.

Bizzarro dirompe con due opere tratte dal suo progetto ‘DARWIN 2.0 – The evolution project’ attraverso il quale interpreta la nascita dei nostri alter ego digitali, in un mondo in cui le nostre stranezze vengono normalizzate e ci rendono addirittura interessanti.

Il progetto nasce per il web 3, dove questi strani personaggi sono in costante evoluzione come il nuovo mondo in cui prendono vita.  Il mondo reale diventa quindi un luogo ambito dove la Natura sembra essere spesso un riferimento. In un’opera è un chiaro punto di vista mentre nell’altra è una via di fuga dalla multimedialità.  Un chiaro rovesciarsi delle realtà.

Andrea Lamberti, fotografo al suo primo drop, si ispira a Michelangelo per questi scatti dinamici pieni di luce e di armonia.  Le materie prime che assemblate creano nutrimento e quindi vita. Un’interpretazione realistica grazie alle tecniche di compositing fotografico utilizzate.

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